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  • Centro DSA a Trento - Disturbo specifico dell’apprendimento.
24 Agosto 2024

Il nostro Centro è riconosciuto dalla Provincia Autonoma di Trento come adeguatamente formato per poter valutare i bambini con fragilità di apprendimento ed è stato abilitato alla prima richiesta, grazie ad una equipe, formata da Neuropsichiatra infantile, Psicologhe e Logopedista competenti in questo ambito. Siamo abilitati alla certificazione per gli studenti con DSA in tutta la Provincia di Trento.

COSA SONO I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO?

Si tratta di fragilità che possono riguardare lettura, scrittura e calcolo. Molto spesso sono conseguenti a problematiche di linguaggio negli anni precedenti l’ingresso in scuola primaria, in bambini che hanno iniziato a parlare tardi, che hanno avuto o hanno ancora in atto delle alterazioni nella pronuncia dei suoni e delle parole che li portano a una immaturità nella manipolazione mentale e di conseguenza ad una fatica nel leggere e/o nello scrivere. Altre volte, si tratta di bambini che manifestano le loro fatiche nel momento in cui viene proposto l’alfabeto ad inizio della prima classe della scuola primaria, sono lenti ad apprendere, fanno fatica a ricordare la forma delle lettere, non sono sicuri nel dare il nome giusto alla lettera che vedono scritta, quando si trovano ad unire più lettere per formare la sillaba o più sillabe per formare le prime paroline faticano molto nel decifrarle correttamente. Nello scrivere possono essere lenti, non star dietro al passo della classe, affaticarsi, apparire distratti, saltare una lettera quando scrivono le parole o confondere le lettere v con f, b con p e così via. Quando leggono scambiano i suoni fra loro, a leggono e, b leggono d e viceversa, invertono il con li, tendono a leggere sillabando, a tratti sottovoce. Ci sono bimbi, invece, più frettolosi, che faticano a stare negli spazi del quaderno, scrivono con una calligrafia poco omogenea, a tratti molto marcata, possono lamentarsi di dolore al polso durante la scrittura, i loro quaderni risultano disordinati, se c’è da disegnare o colorare non sempre ne sono felici. Quando leggono inventano le parole, solo perché iniziano nello stesso modo, magari c’è scritto balena e leggono banana.

Queste fatiche negli aspetti strumentali di scrittura e lettura possono portare alla difficoltà di comprendere quello che leggono in autonomia, che viene capito perfettamente se qualcuno legge per loro. In ambito della matematica le alterazioni possono essere una conseguenza di fatiche nella lettura e nella scrittura, ma anche fragilità specifiche, relative al riconoscimento dei numeri, alla capacità di manipolare mentalmente i numeri, di compiere le operazioni, di risolvere problemi.

La diagnosi di DSA può essere posta dalla fine della seconda classe della scuola primaria, ma questo non vuol dire che i bambini prima di questa età non possano fare un approfondimento. Anzi, la precocità nell’identificazione di fragilità negli apprendimenti permette a noi clinici di fare dei percorsi di potenziamento delle abilità fragili in modo da recuperare il più possibile le competenze immature, alle volte anche completamente. Spesso, purtroppo, i bambini arrivano quando ormai il cervello non ha più quella plasticità che permette un recupero ottimale e quindi si lavora con la scuola per attivare delle compensazioni e permettere un percorso di studio il più possibile sereno, nonostante le difficoltà presenti. Quando, invece i problemi di apprendimento sono il risultato di disabilità visive, uditive, motorie, intellettive, disagi legati a fattori socio ambientali e culturali, non si parla di DSA, ma di disturbi aspecifici dell’apprendimento.

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